"Forever young, I want to live forever young..."
Alphaville
Dì la verità, il titolo di questo articolo lo hai letto canticchiando. E allora, se ti ricordi questa canzone, ti consiglio di continuare a leggere perché forse scoprirai qualcosa di interessante. Io, da buon 50enne, la canzone la ricordo bene e negli ultimi anni ne ho fatto il mio mantra perché se invecchiare fa parte della naturale evoluzione dell’essere umano, invecchiare bene è una scelta che si fa ogni giorno. È una decisione, la tua.
Spero di non averti dissuaso dalla lettura ora che ho inserito una parola che, ammettiamolo, è un po’ respingente: invecchiare.
Eppure è normale, è la vita! E l’incedere degli anni non deve necessariamente spaventare e che il tuo benessere psico-fisico è ancora tutto nelle tue mani.
La strategia per vivere a lungo e in salute consiste nell’avere uno stile di vita attivo, un’alimentazione equilibrata e nell’eliminare del tutto o, quantomeno, limitare alcune cattive abitudini come l’alcol e il fumo.
Ma c’è qualcosa in più che possiamo fare per sostenerci in questo difficile passaggio della “mezza età”, possiamo supportare il nostro organismo con integratori alimentari che compensano le carenze fisiologiche a cui stiamo andando incontro.
Le vitamine e i minerali, ad esempio, se assunte nelle corrette quantità possono aiutare a prevenire o addirittura colmare le carenze nutrizionali e aiutarci a stimolare la nostra naturale energia. Si trovano in tanti alimenti, è vero, ma non sempre attraverso l’alimentazione riusciamo a coprirne il fabbisogno giornaliero.
Ma basta questo? Un’integrazione di vitamine e minerali per ritrovare l’energia dei 20 anni. Per alcuni sì, forse, ma per me no! La vera svolta in termini di benessere, buonumore e vitalità per me è stata la combinazione delle vitamine e dei minerali con integrazione di piante medicinali dalle proprietà benefiche per l’organismo. Prima tra tutte l’Ashwaganda, un antico rimedio della tradizione fitoterapica asiatica e, in particolare della medicina naturale Ayurvedica che la utilizza da sempre per le sue qualità di tonico agendo sul sistema nervoso, sull’apparato muscolare, respiratorio e riproduttivo. Oltre all’Ashwaganda, ho iniziato ad appassionarmi allo studio di diverse piante medicinali che sono di uso comune nelle medicine orientali, come la Rodhiola Rosea e il Ginko Biloba, le ho provate da sole e in combinazione tra di loro o con altri composti e alla fine sono arrivato ad una formulazione perfetta, quella che mi ha letteralmente fatto rinascere e che mi sta portando a vivere una seconda giovinezza.
Non so se continuerò a sentirmi forever young anche negli anni a venire però io, adesso, questa età me la godo. Perché all’energia fisica e alla lucidità mentale di quando ero un ragazzo oggi si unisce la consapevolezza di chi della vita ha già visto tanto, il bello e il brutto. E ha scelto di ripartire ogni giorno solo dal bello.