Strano nome per un amminoacido o, più propriamente per un acido amminoetansolfonico! Eppure la taurina deve il suo nome ai due scienziati austriaci Tiedemann e Gmelin, che per primi, nel 1827 lo hanno isolato analizzando la bile di un toro. Pur essendo uno dei pochi amminoacidi non incorporati nelle proteine, la taurina è particolarmente concentrata nell’organismo umano a livello del tessuto nervoso, cardiaco e muscolare, nella retina, nei globuli bianchi e nelle piastrine ed è essenziale per la sintesi degli acidi biliari fondamentali per la digestione dei grassi e delle vitamine liposolubili.
Oltre all’importante funzione di intervenire nella formazione della bile, la taurina ha diverse proprietà che la rendono una sostanza preziosa per il nostro organismo. Ti sembrerà un elenco lunghissimo, ma è assolutamente realistico, te lo garantisco. Perché la taurina è davvero utile per:
- attenuare il senso di affaticamento
- accelerare il metabolismo e quindi aiuta a bruciare i grassi
- agire come neurotrasmettitore inibitorio, per cui può avere benefici contro epilessia, depressione, insonnia
- aumentare la forza muscolare
- migliorare le funzionalità del sistema cardiocircolatorio
- ridurre il colesterolo cattivo e i trigliceridi
- prevenire l’invecchiamento cellulare, grazie alla sua azione anti-radicali liberi
- rinforzare il sistema immunitario
- mantenere in salute retina e occhi
- prevenire la caduta dei capelli
Hai visto? Praticamente la taurina ha a che fare con tutto quello che ci interessa per sostenerci in questo nostro passaggio alla mezza età e per accompagnarci nel nostro percorso verso il benessere. Ma, pur essendo sintetizzata dal nostro organismo, la quantità di taurina necessaria a coprire il fabbisogno giornaliero ha bisogno di essere integrata con gli alimenti e con appositi integratori, specialmente se si segue una dieta vegetariana in quanto si trova, per lo più, negli alimenti di origine animale.
Non farla mancare al tuo organismo, è importante per tanti aspetti, ma, soprattutto, sembra che la taurina sia il fattore discriminante delle popolazioni più longeve al mondo. E a noi questo interessa, no? Vivere meglio e più a lungo.